Vini e Vino a Torgiano e in Umbria

L'area di produzione di Torgiano, con i suoi 250 ettari circa di colline a sud-est di Perugia, è da sempre terra vocata alla viticoltura grazie ai suoli ricchi di argilla, lignite, sabbie e ciottoli, che forniscono ai vini caratteristiche di grande struttura, elevata gradazione alcolica e ricchezza di sali minerali.

La zona di produzione è quella dell'intero territorio del comune di Torgiano, in provincia di Perugia. Situata a Sud-Est di Perugia, è caratterizzata da colline non molto elevate, tra i 180 e i 300 metri di altezza. L’orografia collinare e l’esposizione ad ovest/sud-ovest, concorrono a determinare un ambiente aeroso, luminoso e con un suolo naturalmente sgrondante dalle acque reflue, particolarmente vocato per la coltivazione dei vigneti.


Frammenti di mosaici, resti di edicole, strutture edilizie, fornaci, cisterne, canalizzazioni, anfore vinarie e toponimastica testimoniano la presenza di insediamenti e villae rusticae e attestano la locale consuetudine alla viticoltura in età romana. Dopo lunghi secoli di alterne vicende storiche, all’affermarsi della nuova viticoltura mondiale, Torgiano si è allineata con le zone vitivinicole italiane più note ricevendo per prima in Umbria, nel 1968 il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata cui è seguita quello a DOCG nel 1990: il Torgiano Rosso Riserva DOCG è ormai un vino monumento dell'enologia regionale, che ha contribuito in maniera determinante a far conoscere le potenzialità del vino umbro fuori dai confini regionali.

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